Il progetto prevede la ristrutturazione completa di un’abitazione unifamiliare, realizzata verso la fine degli anni ’50, circondata da un giardino privato composto da una grande varietà di specie arboree.
L’intervento mantiene l’impostazione planimetrica e i tratti caratteristici dell’architettura della casa e l’ampliamento della soffitta viene sviluppato in arretramento rispetto alla copertura di facciata che determina il prospetto principale.
Il progetto si delinea sull’attenzione costante al rapporto tra interno e giardino, cuore pulsante della casa, e lo spazio interno si sviluppa e viene definito dalla luce naturale che, attraverso le diverse aperture, definisce ogni volume.
Sul fronte principale le due grandi finestre, divise dal setto centrale che sostiene il tetto, dilatano il soggiorno verso l’esterno, sul lato est la finestra dello studio inquadra la quercia e l’acero palmato, lo spazio distributivo interno del corridoio e della scala si espande attraverso le due porte finestre che si trasformano in due quadri verso il giardino.
La scala e il camino diventano i due elementi volumetrici attorno ai quali si sviluppa la zona giorno immersa nel verde.
Architetti Cellini
Marco Cellini
Giulia Pecol